ARTISTA

"L'esigenza di essere sempre diversi e sempre nuovi anche con prodotti simili od eguali, spinge con impulso quasi automatico, l'operazione creativa del Baldi che attinge linfa vitale dalla fonte inesauribile delle idee vive ed aggancianti, trasformate nella traduzione dell'artista con apocalittica travolgenza. La pittura di Antonio Bladi ha una caratteristica principale: quella di una omogeneità intesa come presupposto di trasfigurazione emozi0onae, di aggancio convincente che possiede una sua conga funzionalità comunicativa che funge da grimaldello per entrare dentro le cose per farle parlare, perché dicano esattamente quello che devono e vogliono dire"
(Giorgio Righetti)

Biografia e personalità artistica.
Antonio Baldi è nato a Seravezza, in provincia di Lucca, il 5 luglio 1950. Attualmente vive e opera a Galliate (No) in viale Leonardo da Vinci n. 67.
La passione giovanile per il disegno ha indirizzalo Antonio Baldi a copiare, con ottimi risultali, le figure dei fumetti accanto a fiori e paesaggi. Dedicandosi, nel tempo libero, alla scultura. Scolpiva piccole piastre di marmo bianco, gli scarti dei maieriali usati per le statue provenienti dal monte Allissimo delle Alpi Apuane, ricavandone dei simpatici bassorilievi da regalare agli amici. Diventato adulto, l'interesse per l'espressione figurativa non diminuisce affatto, ma viene portato avanti con tencia e con la massima sensibilità.
Cresceva così il bisogno di rappresentare sulla tela linee e colori e di comunicare agli altri con le immagini, i sentimenti, le fantasie e gli ideali che via via maturavano in lui.
Sicché tale attività viene ad assumere un ruolo predominante nella sua vita, un impegno arlìstico pieno di significati e di promesse.
"Le mie opere - sottolinea Antonio Baldi - nascono fantasiosamente da pensieri e da visioni reali dell'ambiente che ci circonda. L'ecologia è divenuta il tema predominante, con visioni a volte apocalittiche. Racconto l'inquinamento, la distruzione della natura, l'incomunicabilità fra le persone. Tendo ad una continua ricerca, inserendo nei miei dipinti una parte di me stesso. Partendo dalla tela bianca, dove vi è solo nulla, con l'aiuto della fantasia riesco a vincerla. Sentendomi per un momento un guerriero un po' più solo con la mia individualità. Ho dato forma ai miei sogni liberatori con varie tecniche. Dopo aver usato la spatola ho evidenziato i miei colori inventandoli con diverse materie e collanti mischiati tra di loro finché, usando alternativamente pennelli e spatole, sono passato esclusivamente a dipingere con gli smalti, ottenendo sfumature particolari di colore dando così alle mie creazioni sempre più un'impronta personale". Per affermare la sua identità umana e pittorica occorre, innanzitutto, prestare attenzione alle figure femminili che schiudono il cuore a dolci incontenibili istanti sensitivi. Significativi, a questo riguardo, i nudi, a dire il vero assai pruriginosi e in grado di provocare nello spettatore sollecitazioni sensualmente emotive. Soggetti resi con felice armonia tonale e interpretati con profonda emotività e intuizione psicologica. Tali da evidenziare la sua Forte personalità.
Tuttavia è nei componimenti surreali-metafisici che Antonio Baldi, con il tormento delle anime inquiete e immaginose, trova i mezzi sicuri per evidenziare, tra la realtà e il sogno, una vivificante simbologia essenziale a sollecitare, l'immaginazione del fruitore. La penetrazione che ci investe e che ci fa entrare in comunione diretta con l'emotività dell'artista; testimonianza della sua serietà e della sua maturità artistica, costituiscono indubbiamente la nota dominante del proprio senso del vivere; dove il conscio e l'inconscio sì danno la mano, realizzando, con la sua straordinaria varietà di temi, un mondo pieno di pensieri, di calore e di rigorosa analisi.
Svolgendo le proprie idee e catapultandole al di là dell'aspetto delle cose e della convenienza reale, Antonio Baldi proietta se stesso nei meandri della sua e della nostra anima, rendendo magicamente attuale l'esistere fisico e le motivazioni etico-sociologiche.
Lo manifesiano, accanto alla molteplicità degli esiti inventivi, le brillanti velature che, raggiungendo intensità e timbri spontanei e originali, rivelano appieno il suo impegno protestatario tra sensibilità e immaginazione, essenziali alla compiutezza delle sue opere.
(Antonio Oberti)

Pensiero sull'arte e sulla vita.
"L'universo è arte, le stelle, i pianeti che ne fanno parte, è arte; forse anche l'uomo è arte, la vita è arte, la morte è arte.
Creare con la materia e con il colore, quando le mani si muovono.


ENGLISH

Biography and artistic personality.
Antonio Baldi was burn to Seravezza, province of Lucca, on July 5th 1950. He now lives and works in Galliate (No) in Viale Leonardo da Vinci 67.
When he was young his passion for design made Antonio Baldi copy figures from comic hooks next to flowers and landscapes with excellent results. Dedicating himself in his free time to sculpture. He sculpted smallpieces ofwhite marble, waste from the material used for statues coming from "monte Attissimo"'in the Apuane Alps making pleasant base reliefs to give to his friends.
When he became an adult his interest for figurative expression in no way lessened hut, instead, continued with tenacity and maximum sensitivity. Thus the need grew to represent lines and colours on the canvas and to eomunicate to others the images and sentiments, the fantasies and the ideals maturing withing him, so that this activity takes on a predominant role in his life, an artistic commitment full of significance and promise.
"My works - underlines Antonio Baldi - are bom from the fantasy and the real visions of the ambient which surrounds us. Ecology has become the predominant theme showing us visions which are at times like the apocalypse.
I tell of pollution, the destruction of nature, the incommunicability existing between persons. I have a tendency towards continuous research inserting a part of myself into my paintings. Starting from the white canvas which is absolutely sterile, using the help of my fantasy I manage to conquer it feeling, for a moment, a warrior no longer a lone with my individuality. I have used various techniques to give form to my dreams of freedom.
After having used the spatula I have shown up my colours inventing them using different materials and cements mixed together until, using brushes and spatulas alternatively, I passed exclusively to painting using varnishes obtaining particular shading-off colours thus giving to my creations an increasingly personal !ouch".
To affirm his human identity and that of a painter, attention must be given first of all to his female figures which open the heart to sweet, uncontainable, sensitive moments. In this respect his nudes are significant, to he truthful extremely titillating and able to provoke in the spectator emotively sensual responses. Subjects done with happy tonal harmony and interpreted with deep emotivity and psychological intuition such as to underline his strong personality. It is, however, in the surreal-metaphysical components that Antonio Baldi, with the torment of restless and imaginative souls, finds the sure means to underline, between reality and dreams, a refreshing and essential symhology to stimulate the imagination of the spectator.
The penetration which he gest across to us and which makes us enter into direct communion with the artist's emotivity, a witness to his seriousness and his maturity as an artist, indubitably constitute the dominant note of his feeling for living where the conscious and the unconscious go together hand in hand realising through his extraordinary variety of themes, a world full of thoughts, of warmth and of rigo rous an a lys is.
Following his own ideas and catapulting them beyond the aspect of things and real convenience, Antonio Baldi projects himself into the labyrinth of his and our souls, making magically actual physical existence and ethic-sociological motivations. This is shown, together with the multiplicity of the inventive results, by the brilliant coatings which, reaching spontaneous a) id original tone-colours, fully uncover his protesting commitment between sensitivity and imagination, essential to the finishing of his works.
(Antonio Oberti)